Capannone Industriale Elettrolisi di Portovesme

Capannone Industriale Elettrolisi di Portovesme

Capannone Industriale Elettrolisi di Portovesme - 2

Secured Solutions, su incarico della società Sideralloys, ha condotto un’analisi strutturale dettagliata sui Fabbricati Elettrolisi, elementi chiave del vasto complesso industriale di Portovesme.

L’intervento si è reso necessario per verificare la capacità portante e l’idoneità strutturale degli elementi di sostegno verticale e delle fondazioni, nella previsione della sostituzione dei carroponti esistenti con nuovi sistemi di sollevamento. L’analisi ha incluso un’attenta valutazione delle sollecitazioni e degli stati deformativi dell’intera struttura, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e l’efficacia.

Storia e caratteristiche strutturali

I Fabbricati Elettrolisi, progettati nel 1970 dalla Società Anonima Elettrificazione (SAE), sono due edifici gemelli, divisi da un corridoio longitudinale largo 20 m, e disposti tra il Fabbricato Fonderia e il Fabbricato Conversione. Ciascuno di essi è formato da tre blocchi lunghi 201,60 m e larghi 38,60 m, che racchiudono uno spazio composto da una corsia centrale di 3,90 m e da due navate laterali di 17,35 m, dedicate all’e­sercizio del carroponte e della gru.

Si tratta quindi di un manufatto industriale sorretto da un imponente e suggestiva struttura in acciaio, formata da due filari di colonne distribuite con un interasse di 7,20 m lungo i fronti longitudinali perimetrali e da due filari interni, che disegnano la corsia centrale, utilizzando lo stesso interasse ma con uno sfalsamento di metà lunghezza.

Questa scelta costruttiva ha prodotto, sul piano tridimensionale, un inedito schema a telaio multiplo, formato da architravi convergenti alternativamente verso l’interno e verso l’esterno.

Lungo gli allineamenti laterali e la corsia centrale, alla quota di 4,25 m rispetto al piano di calpestio, trovano spazio gli impalcati in calcestruzzo armato sui quali poggiano i macchinari. L’incastro al piede dei sostegni verticali è stato realizzato mediante bulloni di ancoraggio annegati nel getto della fondazione in calcestruzzo armato, la quale è costituita da una platea e da pali battuti tipo Franki.

La corsia centrale è chiusa in sommità da una copertura a shed, che accoglie i ventilatori e si raccorda alle falde delle navate laterali, formate da una doppia orditura di travi e da un lamierino sagomato di alluminio autoportante. Questo materiale viene utilizzato anche nel rivestimento delle pareti verticali, insieme a lastre in materiale traslucido, che hanno la stessa sagomatura di quelle opache, sebbene dedicate al passaggio della luce naturale. Il rivestimento esterno si configura quindi come un’unica pelle che, a dispetto della complessità dello spazio interno, avvolge con semplicità l’intera struttura.

Capannone Industriale Elettrolisi di Portovesme - FEM MODEL

Analisi e verifica strutturale

Nel pieno rispetto della configurazione originaria, sulla base delle informazioni tratte dal materiale di archivio e ipotizzando le condizioni di carico più gravose, sono state condotte le analisi e le verifiche della struttura. Per gli elementi di carpenteria metallica sono stati utilizzati dei software basati su modelli numerici agli elementi finiti.

I risultati delle elaborazioni sono stati confermati dai metodi di calcolo tradizionali, tipici della scienza e della tecnica delle costruzioni. Inoltre sulla base di considerazioni riguardanti gli stati tensionali e deformativi, è stata valutata la validità delle scelte operate in sede di schematizzazione e di modellazione della struttura e delle azioni.

Sulla base dei risultati ottenuti, sono stati poi progettati gli interventi di rinforzo strutturale volti a consentire la sostituzione dei carroponti esistenti con quelli di nuova generazione.

Conclusioni

Gli interventi di rinforzo strutturale eseguiti da Secured Solutions non solo assicureranno la sicurezza e la funzionalità del complesso industriale, ma contribuiranno anche all’ottimizzazione delle operazioni di sollevamento, in linea con le esigenze produttive di Sideralloys. Questo studio rappresenta un esempio di come la progettazione integrata e l’ingegneria strutturale possano convergere per migliorare e adeguare le infrastrutture industriali esistenti alle nuove sfide operative.

Capannone Industriale Elettrolisi di Portovesme - 2
Capannone Industriale Elettrolisi di Portovesme - 1
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Capannone Industriale Elettrolisi di Portovesme - FEM MODEL
Modello delle strutture
Deformata sotto carico

Progetti relazionati

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