Secured Solutions ha sviluppato il progetto strutturale dell’Hotel sul Molo Sanità del Porto di Cagliari, che a breve verrà realizzato. Si tratta di un fabbricato a pianta rettangolare che si affaccia sul mare con i fronti longitudinali lunghi circa 76 metri e il fronte trasversale di testata, che ha uno sviluppo di circa 20 metri.
Sul piano strutturale, il progetto prevede di scaricare il peso dei quattro piani fuori terra e del piano interrato su una platea di fondazione spessa 40 cm, che distribuisce i carichi su un terreno consolidato, stabilizzato e rinforzato con la tecnica del Jet Grouting. Questa tecnica, ideata in Giappone alla fine degli anni ‘60 e ora diffusa in tutto il mondo, consiste nell’iniettare ad altissima pressione (200-500 bar), attraverso appositi ugelli, una miscela stabilizzante con la quale il terreno viene disgregato e mescolato in situ per acquisire, una volta terminato il tempo di presa, caratteristiche meccaniche migliori. Nel caso in esame, le iniezioni verranno eseguite all’interno di colonne che hanno un diametro di 60 cm, e raggiungono una profondità di 23 metri, distribuite su un reticolo di maglie quadrate con interassi leggermente diversi nelle due direzioni: 3,90 m e 4,25 m.
Lungo l’intero sviluppo perimetrale del piano interrato, si prevede inoltre l’esecuzione di diaframmi in calcestruzzo armato che hanno uno spessore di 80 cm e una profondità di infissione pari a circa 15 m. Essi hanno il compito di contrastare la spinta del terreno e dell’acqua, impedendo al contempo l’afflusso diretto di quest’ultima. All’interno del piano interrato trova spazio una struttura intelaiata in calcestruzzo armato, composta da pilastri che hanno una sezione di 40 x 40 cm.
Concepiti come piastre molto sottili in calcestruzzo armato, i solai dei piani fuori terra proseguono a sbalzo sul mare lungo l’intero sviluppo perimetrale, acquisendo così un ruolo centrale nel disegno della facciata, che pone l’accento sulla dimensione orizzontale. Il solaio di copertura si distingue dagli altri poiché, dovendo sostenere un carico maggiore, è stato progettato con uno spessore di 30 cm, 10 cm in più degli altri. Inoltre, esso è chiuso superiormente da una copertura a “Vela”, composta da una struttura spaziale a traliccio, rivestita con pannellature Aquapanel, che contribuisce a conferire all’intero complesso leggerezza e capacità evocativa.
L’integrazione tra le soluzioni funzionali, la composizione volumetrica e l’impianto strutturale, rappresenta l’elemento chiave del progetto, che punta a conferire allo spazio solidità e leggerezza ad un tempo. Ed ecco allora che, insieme alle sottili lastre dei solai e alle pannellature arretrate della facciata, il fabbricato si configura come un grande transatlantico ormeggiato nel porto.